FERRARI 156F1 CHASSIS n.0007
Dicembre 1961 – Maranello – 156F1 chassis 0007 in allestimento [Motor Sport magazine]
1962 | 20 maggio | Olanda | Baghetti | #2 |
| 3 giugno | Monaco | Hill | #36 |
| 21 luglio | Inghilterra | Hill | #2 |
| 5 agosto | Germania | Baghetti | #2 |
| 16 settembre | Italia | Rodriguez | #4 |
Alla fine del 1961, a campionato concluso e vinto dalla Ferrari, come di consueto, si celebrava la conferenza annuale di fine anno della Ferrari in cui si illustravano le novità per l’anno successivo. Come riportato da Tanner e Nye, la novità principale erano un nuovo telaio più leggero, un motore potenziato con 4 valvole per cilindro e un cambio a 6 marce. Il passo era leggermente più lungo rispetto alla 156/61 di circa 2 pollici, corrispondenti a 50mm, attestandosi su 2370mm.
McDonough ritiene che Baghetti testò il nuovo modello a metà dicembre del ‘61 a Modena. Nella foto sopra si riporta la nuova versione 156/62 chassis 0007 a Maranello non ancora verniciata e con evidenti nuove prese d’aria di raffreddamento del motore.
Pritchard riporta che Ferrari dichiarò che tale macchina aveva un nuovo telaio più leggero e che avrebbe corso con il motore portato a 200 cv a 10.000 giri contro i 190 cv e 9.500 giri del motore 120° precedente. Lo stesso autore, così come Tanner & Nye, sostiene che tale motore non gareggiò mai.
Il telaio di nuova concezione era caratterizzato da forme sinuose che non si trovavano negli altri telai. La collocazione temporale di questo telaio tra la fine del campionato 1961 e l’inizio del nuovo anno, considerando anche che lo chassis 0006 avesse debuttato a settembre del ‘61 a Monza, è coerente anche la numerazione consecutiva dello 0007.
Le foto in fabbrica mostrano 5 vetture spogliate, presumibilmente le vetture rimaste illese alla conclusione del campionato precedente (più precisamente gli chassis 0001, 0002, 0003, 0006 e 0008), in corso di aggiornamento per essere allestite per il nuovo campionato.
Febbraio 1962 – Maranello, quinto e ultimo chassis in allestimento sulla catena di montaggio [Grand Prix Photo]
Febbraio 1962 – Maranello, quarto chassis in allestimento sulla catena di montaggio [foto John Godfrey Collection]
Febbraio 1962 – Maranello, terzo chassis in allestimento con motore a 65° sulla catena di montaggio [Foto Ferret Fotographic]
Febbraio 1962 – Maranello, secondo chassis in allestimento con motore a 120° sulla catena di montaggio [Foto Ferret Fotographic]
Febbraio 1962 – Maranello, primo chassis ultimato sulla catena di montaggio con motore 120° [Foto Ferret Fotographic]
Inoltre, nel febbraio del ‘62, nel corso della presentazione nel cortile della fabbrica a Maranello, si ritrae il nuovo chassis 0007 con il nuovo motore a 4 valvole per cilindro.
Marzo 1962 – Maranello – Presentazione 156F1 chassis 0007 [Motorsport]
Si nota anche la nuova forma dei longheroni per l’alloggiamento del motore che presentava forme più sinuose.
Marzo 1962 – Maranello – Presentazione 156F1 chassis 0007 – dettaglio dei longheroni [Anonimo]
L’esemplare esordì in Olanda nella stessa veste aerodinamica presentata a Maranello tre mesi prima.
Maggio 1962 – GP Olanda 156F1 #2 chassis 0007 [Motorsport]
A Monaco, partecipò alla seconda gara con la carrozzeria ai lati del motore smontata per favorire lo smaltimento del calore. Da notare le prese d'aria laterali con le forme usate nel corso del ‘61.
Giugno 1962 – GP Monaco 156F1 #36 chassis 0007 [Motorsport]
In Gran Bretagna venne iscritta come unico esemplare e la vettura tornò nella sua veste originale della presentazione.
Luglio 1962 – GP Gran Bretagna 156F1 #2 chassis 0007 [Motorsport]
In Germania, si tornò con le prese d’aria laterali in stile ‘61 e parti della carrozzeria laterali rimosse per favorire lo smaltimento del calore. Ulteriori prese d’aria per l’abitacolo furono aperte per migliorare il raffreddamento del pilota.
Agosto 1962 – GP Germania 156F1 #2 chassis 0007 [Motorsport]
Nel GP d’Italia ci fu la sua ultima apparizione ufficiale. Furono mantenute le prese d’aria dei freni posteriori a goccia e le prese d’aria di raffreddamento davanti alle ruote posteriori in stile 1961.
Settembre 1962 – GP Italia 156F1 #4 chassis 0007 [Motorsport]
Un giorno io non ci sarò più. Spero che le rosse vetture che portano il mio nome continueranno ad esserci anche dopo di me ed a farsi onore su tutti i circuiti del mondo.Enzo Ferrari
Credits:
Ferrari – H. Tanner & D. Nye
Fifty years of Ferrari - A grand prix and sports car racing history – A. Henry
A Record of Grand Prix & Voiturette Racing - Vol.7
GRAND PRIX FERRARI THE YEARS OF ENZO FERRARI'S POWER, A. Pritchard
Ferrari 156: Sharknose - McDonough, Ed
1 1/2-litre Grand Prix Racing 1961-65 Low Power, High Tech, M. Whitelock
Ferrari monoposto Catalogue Raisonné 1948-1997, Automobilia
Ferrari FORMULA 1 ANNUAL CATALOGUE RAISONNE 1948-1989, E. Benzing, AUTOMOBILIA
THE FERRARI FORMULA 1 CARS 1948-1976, J. THOMPSON
DINO - The little Ferrari, D. NYE
Formula Ferrari, P. D’Alessio
Motorsport Magazine
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